Le Dipendenze





COS’E’ LA DIPENDENZA
Per dipendenza si intende una condizione o una alterazione del comportamento  che nascendo come abitudine comune si trasforma in ricerca compulsiva ( non controllabile),esagerata e patologica del piacere. Si è in presenza di dipendenza  quando una persona ingerisce una sostanza  (alcool, nicotina, cocaina, ecc.) o si impegna in una attività (gioco d’azzardo, shopping compulsivo, navigazione su internet , ecc.) , che può essere piacevole, ma il cui continuo ricorso con modalità compulsiva,  influenza la salute o interferisce con le comuni responsabilità della  vita ordinaria, il lavoro o le relazioni.
 Quando una persona comincia a fare uso della sostanza o a giocare d’azzardo, non  prevede di diventare dipendente. Inizialmente  crede di poter controllare l’assunzione della sostanza o limitare l’attività. Il piacere legato agli effetti della sostanza o dell’attività, o anche i benefici futuri immaginati, nel caso del gioco d’azzardo, prevalgono sulla volontà di controllare l’assunzione della sostanza o porre limite al comportamento dipendente. La condizione di dipendenza sostituisce progressivamente  la modalità dell’ abuso. La spinta ad assumere la sostanza o ad impegnarsi nell’attività dipendente  può diventare  troppo forte, anche se si riconosce che la sostanza o l’attività le  sta causando dei danni. La dipendenza non è semplicemente una debolezza, è una malattia mentale e può condizionare fortemente la vita delle persone.  È una malattia al pari di altre patologie organiche, come il cancro o il diabete, e molto spesso il dipendente non è sufficientemente consapevole della sua condizione morbosa. La dipendenza  può aumentare a livelli tali, diventando più importante del bisogno di mangiare o dormire. La voglia di ottenere e utilizzare una sostanza può riempire ogni momento della vita di una persona fino a sostituire tutte le cose o attività che la persona ha usato fino ad allora per provare piacere. Una persona che è dipendente può perdere il controllo e commettere azioni quali mentire, rubare,  aggredire qualcuno o assumere altri comportamenti  gravemente rischiosi.
 Dal punto di vista degli effetti è utile suddividere la dipendenza in dipendenza fisica (alterato stato biologico),  dipendenza psichica (alterato stato psichico e comportamentale).  La dipendenza fisica è causata da quei meccanismi neurologici che riguardano  cambiamenti che si verificano nel cervello a livello di recettori e neurotrasmettitori. Mentre la dipendenza psicologica riguarda una condizione caratterizzata da un insieme di sensazioni percepite come spiacevoli che si sviluppa con intensità crescente nel tempo dalla ultima assunzione della sostanza o dallo svolgimento dell’attività, con stati di ansia e di depressione, insieme al desiderio, spesso irresistibile, di riprovare l'esperienza dose. La dipendenza psichica è una forma di dolore mentale che trova la sua estinzione con l'autosomministrazione della droga assuefacente o del comportamento da dipendenza; non ha segni obiettivi misurabili, rappresenta tuttavia un legame sottile e duraturo tra il soggetto e la sua forma di dipendenza. C’è da dire che dipendenza fisica e psichica non sono strettamente separabili e alla base della dipendenza psicologica ci sono meccanismi neurologici che ora si stanno studiando. Ma questa differenza è entrata fortemente nella spiegazione dei meccanismi di dipendenza ed è evidente in modo più diretto per le tossicodipendenze. Una sostanza può provocare un’alta dipendenza fisica ed una bassa dipendenza psicologica.  Per comprendere meglio vediamo qualche esempio. l’eroina (oppiacei) comporta un’elevata dipendenza fisica ed una bassa dipendenza psicologica. Significa che l’utilizzo dell’eroina comporta una modificazione cerebrale (recettori dell’endorfine)  temporanea, per cui l’assenza della sostanza produce i caratteristici sintomi dell’astinenza, provocati dal fatto che l’organismo per effetto della somministrazione della droga produce meno endorfine endogene (quelle prodotte dall’organismo stesso) e riduce i recettori che le caaptano. Altre sostanze come la cocaina o la cannabis producono bassissima dipendenza fisica ma alta dipendenza psicologica. La dipendenza psicologica è molto più difficile da superare e prevede tempi terapeutici  molto più lunghi. Alcuni autori classificano a parte le dipendenze comportamentali. Tra le dipendenze comportamentali possiamo annoverare quella dal cibo, dal sesso, delle relazioni affettive, dal lavoro, dallo shopping, da Internet e dal gioco d’azzardo .

I sintomi della dipendenza
Il sintomo fondamentale della dipendenza è l'incapacità di limitare l'uso della sostanza o dell’ attività nonostante le compromissioni che comportano  a livello di salute, nella vita sociale o relazionale. E’ presente desiderio  compulsivo ( irrefrenabile) a utilizzare la sostanza o svolgere l'attività. L’uso del farmaco da parte del dipendente  o lo svolgimento dell’attività di solito cresce fino a ottenere l'effetto desiderato.
La sospensione della sostanza o attività producono sintomi di astinenza come irritabilità, ansia, tremori, nausea. L’uso ricorrente oltre a compromettere la vita sociale e le responsabilità familiari, crea disturbi psicologici e problemi interpersonali, ha effetti negativi sulla salute, l'umore e  l’autostima . A questi vanno aggiunti i sintomi specifici della sostanza / attività che viene utilizzata.
Tutte le dipendenze possono  indurre sentimenti di vergogna e di colpa, un senso di disperazione, e la sensazione di fallimento. Inoltre, l'ansia e la depressione sono condizioni patologiche comuni tra coloro che sviluppano una tossicodipendenza o una  dipendenza comportamentale.


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